Un viaggio onirico e sorprendente tra mito e storia che grazie alla tecnologia ci lascia scrutare le policromie, le metope dell’ Heraion del Sele, e la figura della Medusa sposa di Poesidone, si susseguono immagini e suggestioni che si rifanno al suo culto come atto apotropaico, scaramantico di allontanamento di influssi negativi, ripreso dal timpano del tempio di Artemis a Corfù.
L’artista Alessandra Franco, sfrutta a pieno le potenzialità del video-mapping, della proiezione sagomata sulla pietra del tempio: utilizza ed evoca non solo colori, ma anche suggestioni sonore e musiche che ricreano atmosferiche mitiche.
Un racconto realizzato espressamente per Paestum, un experience visiva che coinvolge tutti i sensi e attiva un’architettura silenziosa nel quale lo spettatore può abbandonarsi al sogno.